La vita tra i giovani e gli anziani

La vita tra i giovani e gli anziani

La mancanza di rispetto che c’è tra i ragazzini e le persone più grandi nel mio quartiere è dovuta al fatto che i genitori non seguono e non educano i loro bambini. Non sono capaci di educarli e prendono la loro crescita alla leggera. La mancanza di educazione comporta dei bambini sbandati e cambia il mondo in peggio. I bambini prendono esempio dai genitori e se un genitore non è capace di educare il proprio figlio sarebbe meglio evitare di metterli al mondo. Anche perché mancanza di educazione di un bambino di 8-10 anni è qualcosa che cambia il mondo. Come nel mio quartiere. Ci sono bambini/ragazzi che non sanno cosa significhi il rispetto verso una persona più grande, pensano che tutto quello che fanno sia normale mentre non sanno che a poco a poco distruggono la nostra terra. Sbagliando ogni minuto della propria vita senza neanche farci caso perché loro pensano che tutto sia normale. Quando ero piccolo io era già diverso. Dopo gli anni 90 qualcosa è cambiato. Qua i ragazzi si comportano con le persone grandi come se avessero il loro fratellino accanto prendendoli in giro fino ad arrivare a volte anche al punto di mettersi testa a testa con un adulto. Accade specialmente con le persone più deboli, gli piace prenderli in giro e scherzarci anche con le mani, si creano dei gruppetti così da diventare più forti e prendendosi gioco di una persona. A volte vengono anche difesi da qualcuno che si sente rispettato e più forte e loro questa cosa li fa sentire ancora più sicuri e si convincono sempre di più che quello che fanno sia normale, solamente perché di fronte hanno una persona più debole di loro. In tutto questo la mafia c’entra qualcosa? Beh si. Io penso che tutto questo sia anche opera di persone mafiose, per questo si cresce in un certo modo e si diventa in un certo modo, perché ormai è un’abitudine. Sono pochi i bambini/ragazzi che riescono a pensare con la propria testa, a continuare a pensare le cose secondo le loro idee e non secondo quelle degli altri. Per questo i bambini già da piccoli sono per strada, per imparare a crescere come vogliono loro, rendendoli fortissimi e con tanta grinta e voglia di essere padroni di qualcosa. Qualcosa che secondo me non avranno mai perché se qua c’è qualcuno che dà ordini quello è Dio, l’unico che può comandare anche chi non vuole essere comandato. Persone come loro vanno ignorate, ma purtroppo la maggior parte delle persone li segue, forse per timore o forse per sentirsi al sicuro, difesi da qualcuno. Questo è quello che per me comporta far crescere male i bambini. Non è tanto il quartiere quanto la gente che ci abita che sta rovinando la gioventù. Ci sono diverse situazioni per le quali i bambini e i ragazzi crescono così o sono così. Ci sono, nel mio quartiere, situazioni da far venire i brividi. Ci sono molti genitori che si lasciano rifacendosi una vita da single, andandosene in discoteca, ritornando giovani, facendo nuove conoscenze, ubriacandosi, e tornando tardi a casa pur sapendo di avere un figlio o magari due o tre che li aspettano. Come può crescere un bambino, prendendo esempio da questi genitori? Alcuni lasciano i propri figli liberi di fare quello che vogliono, di uscire da soli in strada, già a un’età di 4-5 anni. Non sono seguiti da nessuno e possono prendere così qualsiasi strada. Allora perché manca il rispetto? Ci sono tante storie diverse e tanti casi. Ma una cosa importante è che se avessero tutti un po’ di responsabilità e voglia di vivere bene queste cose non ci sarebbero. Tutto il problema sta nella mentalità che hanno qua le persone. All’inizio del discorso avevo detto che i ragazzini stanno cambiando il mondo o comunque qualcosa cambierà ancora, ed è vero perché più si andrà avanti più sarà peggio. Almeno che qualcosa non venga sterminata, qualcosa che non so cosa sia. Forse sono le persone ignoranti che ci sono nel mio quartiere, e se proprio dobbiamo dirla tutta è un po’ tutta Palermo ad essere così. M.S.